giovedì 27 gennaio 2022

Cambiamento




Gli italiani hanno molte certezze: Sanremo, città d'arte meravigliose, il cibo, panorami mozzafiato, l'arte. 

Potrei continuare per ore ed infine ne citerei un'ultima: la famosa affermazione "abbiamo sempre fatto così". 

L'avrai sentita ripetere più di una volta vero? 

Charles F. Kettering (inventore) amava spesso dire: "le persone sono aperte alle novità, la cosa importante è che le cose nuove siano identiche a quelle vecchie". 

Nei territori del benessere psicologico è così? Parrebbe di si. 

Le persone hanno reazioni tutto sommato sintetizzabili come segue:

c'è quella che va avanti come ha sempre fatto, quella che basta sopravvivere, è  quella appunto che non si tocca ciò che si è sempre fatto. 

Ma voglio farti una domanda: sei sicuro che molti che la pensavano così, oggi siano contenti di questo modo?

E tu, sei convinto che "fare come si è sempre fatto" sia quello che vuoi?

Poniamo di no, ovvero vorresti iniziare a prendere in considerazione altre vie. 

Cosa puoi fare? 

Per prima cosa prendi le distanze da questa frase e comincia pian piano ad uscire dall'unica via che conosci affrontare i tuoi problemi.

Quando si tratta di cambiamenti, di prendere decisioni e di stravolgere qualcosa, si alzano muri insormontabili e io lo capisco, soprattutto se hai chi ti dice continuamente cosa fare e come.

Muovi i tuoi primi passi su terreni inesplorati, come per esempio l'ipnosi Ericksoniana, uno strumento unico, non replicabile, unico come il mondo della persona con cui viene utilizzata. 

Tecniche e strumenti che possono certamente far sorgere molti dubbi e dove ti potrai trovare destabilizzato e disorientato, ma credimi è l’unica strada e non esistono scorciatoie.

Ma il coraggio che c’è dietro una decisione (anche forte) è frutto di una cosa: la conoscenza.

Se continuerai a fare le stesse cose non ne potrai imparare di nuove e così facendo continuerai ad essere la stessa persona.

Info:


imisir@hotmail.it 

3478721360 


sabato 22 gennaio 2022

Il metaverso



Se non sei un esperto di web, un hacker esploratore di social e di internet, questa parola forse non ti dice nulla. 

Ti spiego brevemente di cosa si tratta.

Si tratta della novità nata in questo ultimo periodo, in cui, soprattutto le grandi aziende, ma anche semplici cittadini, hanno deciso di investire di corsa. 

Perché? 

Perché come spesso accade, la gente si lancia troppo velocemente nelle neonate tecnologie, pensando di dare la svolta giusta (nel senso di ricchezza materiale)alla propria vita.

La situazione è questa:

anche se un singolo metaverso non c’è ancora, ci sono migliaia di aziende che stanno investendo milioni di dollari per acquistare terreno virtuale su cui edificare palazzi virtuali.

È naturalmente anche singole persone. 

Non esistono strumenti buoni o cattivi.

Ogni teoria che si tramuta in realtà ha pro e contro, che vanno adeguatamente analizzati. 

Come professionista del settore della salute mentale, non posso che esprimermi in modo cauto nei confronti dell’avvento dei vari metaversi.

Ora, ciò che interessa a noi è questo: non esistono strumenti buoni o cattivi.

Diversi miei conoscenti stanno sperimentando in prima persona alcune nuove tecnologie applicate al loro campo professionale, e ne hanno, pare,  un buon riscontro. 

Dall’altro lato però, la mia preparazione specialistica, ma soprattutto la mia esperienza, mi ricorda che, nel mio campo, il benessere psicologico dev’essere coltivato con consapevolezza e calma. 

Secondo alcune statistiche condotte in alcuni campus universitari americani, pare che, molte persone oggi, sperano che tra 10 anni circa, si possa trovare tutto ciò che caratterizza la realtà, nel metaverso. 

Professionisti inclusi: medici, avvocati, architetti, psicologi.. 

Se è certo che i social creano dipendenza, e che l’esperienza immersiva del metaverso farà altrettanto in maniera amplificata, cosa si potrà fare? 

In caso di bisogno, rivolgersi a psicologi in carne ed ossa, per avere cura della tua mente. 

Perché?

Perché é l’unico posto nel quale dovrai vivere per sempre.

Info:

3478721360 

imisir@hotmail.it 


sabato 8 gennaio 2022

Il Papa lo sa



Formarsi non è una spesa, ma un investimento. 

È un opinione oramai ampiamente diffusa. 

Lo ha detto persino il Papa durante la 55esima giornata mondiale della pace, nel messaggio che ha bacchettato i governi perché considerano l’istruzione una spesa, anziché un investimento.

Non so se ci saranno altre occasioni in cui io e il Papa saremo d’accordo su qualcosa.

Quindi è assolutamente necessario spiegare il perché di questa ferma convinzione.

Sono perfettamente a conoscenza delle difficoltà economiche che ogni giorno mettono a dura prova molte famiglie. 

Abito anche io in Italia e anche io so cosa significhi manda avanti una famiglia, trovare le soluzioni ai problemi che quotidianamente si presentano, pensare a farla star bene, tenendo alla larga i problemi.

Anche noi psicologi abbiamo attraversato due anni spaventosi, di incertezza assoluta, di crisi mondiale e di paura, con ripercussioni inevitabili sulla formazione professionale personale. 

Nonostante tutto ci siamo saputo rimboccati le maniche e siamo ancora qui a lottare per un servizio di eccellenza.

Inoltre è bene tenere a mente anche un'altro aspetto molto importante ossia che gli psicologi come altri professionisti della salute, sono continuamente obbligati ad aggiornare la propria formazione professionale. 

Per questo hanno tutta la mia ammirazione.

Ma in tutto questo tempo, ho pensato che la mia formazione avesse bisogno di qualcosa di più che un semplice corso. 

Ho sempre desiderato essere efficace. 

Ho sempre sognato di aiutare più persone possibili. 

Se pensi che le situazioni sopra si  realizzino semplicemente applicando qualche piccola tecnica,ti riporto subito alla realtà. 

E la realtà ci dice che puoi ottenere quello che vuoi professionalmente, ma prima devi investire nella tua formazione.

Nel mio caso devo essere preparato, conoscere a perfezione il mondo della psicologia , delle sue tecniche, sapere come si lavora con un determinato problema e come funziona la mente.

Questo solo per dirtene qualcuna.

Quindi è sempre il momento di investire su noi stessi e di aggiornarci ogni mese perché precludersi l’esperienza di frequentare corsi di formazione o di aggiornamento comporta soprattutto un impoverimento delle conoscenze generali e specifiche possedute. 

Tutto ciò, inoltre, determina una minore qualità nei confronti del cliente.

MT

Info: 3478721360

          imisir@hotmail.it 

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