venerdì 2 luglio 2021

È solo un momento, passerà



Tirando le somme, oggi sai di essere più attento e più riflessivo di quanto immaginavi.

Difficilmente tanto tempo fa ti aspettavi di essere ancora in piedi dopo due anni passati in questo modo, anche se magari non hai ancora risolto i problemi in modo definitivo. 

Diciamolo pure, se abbiamo una patologia fisica ci rivolgiamo il prima possibile a un medico, allora perché se abbiamo un malessere psicologico non ci rivolgiamo immediatamente al professionista che se ne occupa?

Tendiamo a rimandare e rimandare, accompagnati da un pensiero piuttosto comune “è solo un momento, passeràl"

È molto probabile tu li abbia solo rimandati di qualche mese, ma nella situazione in cui eri non potevi fare altro.

In fondo si rimanda, pur constatando che la buona volontà o il parlare con parenti e amici non è sufficiente e, che il malessere è troppo gravoso perché possa risolversi spontaneamente. 

Nel frattempo non è ancora scattata la scintilla che ti spinge a rivolgerti ad uno specialista quell’occasione speciale che ti farà andare in quella direzione è la consapevolezza che tutti abbiamo fragilità e commettiamo errori, ma ancora di più il riconoscere di non avere gli strumenti giusti per affrontare e risolvere il problema.

Mi sono sbagliato?

Mi sono allontanato troppo e queste considerazioni non ti hanno sfiorato? 

Non penso, sono abbastanza sicuro di  aver toccato argomenti che ti riguardano da vicino.

Posso comprendere benissimo che cosa hai passato e che problemi hai dovuto superare, perché sono gli stessi che hanno avuto  tutte le persone che sono alla ricerca della strada giusta per trovare stabilità e benessere. 

Ma c’è di più, una delle primissime regole di quando stai per intraprendere un percorso verso lo stare meglio è proprio sapere a chi stai scrivendo, perché solo così puoi iniziare a prendere in mano il telefono e chiamare il numero che tieni in tasca da mesi. 

Solo questo è il segno che vuoi cambiare le cose, e lo farai tu, in prima persona, ma con il supporto di chi, dopo aver “studiato” la situazione e quello che abbiamo fatto fino a quel momento e che non ha funzionato, sarà in grado di fornirci strategie nuove e mirate per il problema presentato.

Quindi non sto scrivendo a caso.

Se stai leggendo questo articolo è perché fai parte di quelle persone che non stanno solo a guardare ma sono alla ricerca della soluzione per uscire dalle sabbie mobili.

Chi inizia un percorso di trattamento psicologico è un individuo coraggioso perché è disposto a riconoscere di avere un problema e, a mettere in discussione comportamenti o atteggiamenti mentali che gli provocano malessere. 

Il benessere difficilmente arriverà da solo. 

Ma puoi fare qualcosa che aiuterà a farlo arrivare, e soprattutto a mantenerlo quando si presenterà.

Avere dei momenti di smarrimento è normale, così come commettere degli errori. Si sbaglia spesso: si sbaglia col partner, coi figli, sul lavoro e a volte nel rapporto con se stessi. 

Il segreto, se così possiamo definirlo, è non commettere l'errore di rimanere a guardare passivi la nostra sofferenza.

Solo così potrai comprendere i tuoi problemi in profondità e dare modo ad uno specialista di aiutarti a risolverli.

Questo è uno dei compiti del copywriting.

Per approfondire:

----> 3478721360

----> imisir@hotmail.it 

Nessun commento:

Posta un commento

La villa in collina

  Sara è una ragazza di 22 anni, con un destino che sembra già scritto nelle stelle, o meglio, nelle equazioni e teoremi che ha imparato ad ...