“Se non ci fosse stato Morey Bernstein, tutti utilizzerebbero l'ipnosi”.
Questo è il mantra ripetuto più volte da molti colleghi Ipnologi, in un articolo che ho letto recentemente.
Attribuiscono a questo ipnotista dilettante la diffidenza che ancora oggi serpeggia verso l'ipnosi.
Cosa c'entra Morey con tutto questo?
Te lo spiego subito (brevemente).
È 1956, quando costui riferì nel suo libro, The search for Bridey Murphy, di aver applicato la regressione ipnotica ad una massaia americana, Ruth Simmons, che descrisse una sua vita precedente nei panni, appunto, di Bridey Murphy, ragioniera irlandese, figlia di contadini nel 1800
Ovviamente sono vicino a tutti gli psicologi che sono costretti a combattere con queste immagini fuorvianti dell'ipnosi.
È sempre complicato quando si parte con il dover prima chiarire cosa non è una tecnica.
Ma, che ci piaccia o no, la colpa non è solo di sedicenti Ipnologi.
Voglio proprio farti il mio esempio.
Ho iniziato a studiare e a specializzarmi in questa tecnica quando ho compreso che, la possibilità di sperimentare cambiamenti di sensazioni, percezioni e pensieri induceva profondi e duraturi benefici.
L'ipnosi è uno stato modificato di coscienza, una condizione che è diventata la protagonista di molti spettacoli di ipnotismo da palcoscenico.
Il mio atteggiamento poteva essere lo stesso di molti colleghi.
Credere sempre meno che la somministrazione di suggestioni, possa essere una vera e propria rieducazione dell’adattamento del paziente alla vita e all’integrazione della sua personalità.
Come alcuni, potevo limitarmi ad imprecare contro questi presunti ipnologi e dedicarmi ad altro.
Invece, non solo ho continuato a studiare come questa tecnica possa essere efficace per risolvere disturbi e disagi che consentano di evolvere, ma ho fatto un passo ulteriore.
Ho trovato attraverso un particolare stile comunicativo una “situazione comunicativa relazionale” che potesse dare ancora maggiore efficacia al mio intervento.
In uno stato modificato di coscienza gli schemi del paziente sono temporaneamente alterati con lo scopo di aumentare la sua ricettività ad altri modelli di funzionamento mentale che contribuiscono alla risoluzione dei problemi.
Quindi..
Con l'ipnosi non puoi tornare indietro nel tempo per vedere chi eri in un'altra vita, puoi però avere maggiori informazioni su come lavorare sui tuoi problemi attraverso questa tecnica.
Dove?
Qui =====> 3517593213
=====> 3478721360
=====> imisir@hotmail.it
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